San Valentino 2015: il vademecum per celebrare al meglio la festa degli innamorati

Sabato sarà san Valentino. Dimenticando per un attimo le Fifty Shades of Grey, riscopriamo l'amore vero e trascorriamo questa festa in maniera semplice, ma indimenticabile



Ebbene sì, ci siamo quasi. Anche quest'anno siamo entrati nei fatidici giorni “pre san Valentino” e fervono i preparativi da parte di tutti coloro che hanno una dolce metà.  Sabato sarà il 14 Febbraio, San Valentino. “La festa di ogni cretino” qualcuno potrebbe dire. Beh, detrattori e cinici a parte, io vedo questa ricorrenza come un modo carino per permettere a chi si ama di mostrare un po' di più tutto l'amore che prova e, come tale, merita di essere celebrata al meglio. Come ormai molte volte accade, purtroppo, nel nostro presente anche la più sacra e positiva delle tradizioni viene spesso e volentieri snaturata, per fare spazio a interessi di genere economico e consumistico. È accaduto per quanto riguarda Natale, Pasqua e, inevitabilmente, è accaduto anche per san Valentino. 


La celebrazione del Santo risale, in realtà, originariamente alla festività religiosa in onore di san Valentino da Terni e venne istituita nel 496 da papa Gelasio I, andando a sostituirsi alla festa pagana delle Iupercalia (riti romani di purificazione in onore del dio Fauno). La pratica moderna della celebrazione della festa, invece, incentrata sullo scambio di messaggi d'amore e regali fra innamorati, risale probabilmente all'Alto Medioevo e potrebbe essere, in particolare, riconducibile alle pratiche dell'amor cortese

Origini cristiane e molto nobili, quindi. Pertanto penso che la riscoperta della solennità e della sacralità dell'amore qui celebrato sia assolutamente auspicabile per i giovani del nostro secolo. Partendo dal presupposto che ormai il classico regalino è cosa scontata e sdoganata, che l'amore perverso delle Fifty Shades of Grey lo lasciamo alle “Dita von Teese 2.0”, e che io personalmente vado pazza per i viaggi, un weekend romantico sarebbe il massimo! Tanto più che quest'anno san Valentino cade di sabato, quindi un bel viaggetto in totale relax potrebbe essere davvero la soluzione ideale. 

Le opportunità per un weekend fuori porta sono molteplici. Ma, se desiderate rilassarvi, consiglierei un soggiorno rigenerante presso le Terme di Pompeo, a Ferentino (Frosinone). Qui troverete uno splendido clima rilassante; verrete accolti alla reception da addetti cordialissimi, che vi indirizzeranno al percorso termale.  Tantissimi sono i percorsi e le piscine: si possono alternare camminate in piscine di acqua calda e fredda per rigenerare la pelle e riattivare la circolazione; si può usufruire dei getti d'acqua per massaggiare collo e schiena; infine, si può concludere il percorso con una bella nuotata o visitando i numerosi bagni turchi.

Di questi ultimi ce ne sono di vari tipi, ognuno dei quali dona benefici differenti in base alla sostanza che viene miscelata insieme al vapore. Vi assicuro che respirare questo tipo di aria vi rigenererà e vi donerà un respiro molto più profondo e rilassato. La vera sorpresa del soggiorno, però, potrebbe essere la seducente offerta creata appositamente per san Valentino (ma realizzabile su richiesta anche in altre occasioni), che permette di godersi un “massaggio relax di coppia” davvero indimenticabile, da concludersi con una calda tisana al mirtillo, offerta dall'albergo. 


Insomma, tutto questo contribuirà a rendere il san Valentino davvero unico. Potete ottenere tutte le info, ed eventualmente prenotare, sul sito www.termepompeo.it.
Se, invece, non siete tipi da weekend romantici o semplicemente non avete il tempo o la possibilità di spostarvi, suggerisco una buona cena o un dopocena in uno degli innumerevoli locali presenti nella Capitale, che assicurano un'ottima fruibilità per una clientela giovane, conciliando un'eccellente qualità e un prezzo ragionevole. 

Per la cena, menù semplici e atmosfera informale sono i punti di forza dell'antico ristorante Il Ragno d'Oro, situato in via Silla 26, nel cuore del quartiere Prati. Qui, l'atmosfera più da antica “hostaria” e una qualità ottima sia della carne che del pesce doneranno alla vostra serata un successo assicurato. I prezzi sono davvero convenienti, se pensiamo che ci troviamo nel pieno centro di Roma. 


Per il dopocena, la scelta è ancora più semplice. Mi sento di consigliare l'atmosfera classica ed elegante donata da un locale che è divenuto in poco tempo un'istituzione nella Capitale: La.Vi. - Latteria Vineria, situato in via Tomacelli 23 (a due passi da via del Corso, in pieno centro storico). Nato come un'enoteca, La.Vi. è divenuto anche loungebar e si è ritagliato in breve tempo un posto speciale nel cuore dei giovani romani, attraverso la proverbiale cordialità e simpatia dei titolari napoletani e attraverso l'ottima musica, grazie alla presenza di band che si esibiscono dal vivo. 

Per tutte le info www.la-vi.it.

Insomma, non avete proprio scuse con questo ricco assortimento di proposte e tutte assolutamente 

STREPITOSE! 

Mettiamo da parte ciò che rappresenta il superfluo dei nostri tempi e riscopriamo ciò che davvero è importante, e cioè lo stare insieme, e quanto beneficio possiamo trarre da un sano approccio a una festa così positiva e ricca d'amore.  È vero che l'amore va celebrato ogni singolo giorno della vita, però è anche emozionante festeggiare una ricorrenza come san Valentino, che in fondo non fa altro che ricordare quanto è bello essere innamorati e gridarlo al mondo. Sì, sono un'inguaribile romantica! 



Buon san Valentino a tutti! 

                                                                        DILETTA PRIMI








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