Sale l'attesa per uno degli eventi naturali che suscita sempre grande emozione per chi lo osserva. Infatti, venerdì 20 Marzo 2015 si assisterà alla straordinaria coincidenza astronomica, in cui la Luna oscurerà il Sole, dando origine a un'eclissi che sarà ben visibile anche in Italia, anche se con un oscuramento parziale, e in più nello stesso giorno daremo il tanto atteso “benvenuto” alla Primavera.
Un'eclissi solare è un noto fenomeno ottico di oscuramento di tutto o di una parte del disco solare da parte della Luna visto dalla Terra, che si verifica durante il novilunio (cioè la fase in cui l'emisfero visibile della Luna risulta completamente in ombra). Si tratta di un evento piuttosto raro: Sole, Luna e Terra devono essere perfettamente allineati e ciò è possibile solo quando la Luna, la cui orbita è inclinata di cinque gradi rispetto all'eclittica (cioè il percorso apparente che il Sole compie in un anno rispetto allo sfondo della sfera celeste), interseca quest'ultima in un punto detto nodo. Quando il nodo si trova tra la Terra e il Sole, l'ombra della Luna passa in alcuni punti della superficie terrestre e si assiste a un'eclissi solare. Se, invece, il nodo si trova dalla parte opposta, si ha un'eclissi lunare.
Nell'antichità molti popoli hanno sviluppato i propri miti e le proprie leggende riguardo alle eclissi, spesso credendo che esse fossero il presagio di qualche catastrofe naturale o della morte o disfatta di un re. Un mito molto diffuso è quello che durante un'eclissi un drago divori il Sole. Molte culture hanno, inoltre, sviluppato i propri metodi per contrastare gli effetti di un'eclissi: per esempio, gli antichi cinesi cercavano di fare molto rumore per spaventare e scacciare il drago, suonando tamburi, scoccando frecce nell'aria e percuotendo delle pentole.
In India, la gente si immergeva fino alle ginocchia nell'acqua di un fiume, credendo che questo aiutasse la Luna e il Sole a difendersi dal drago. In Giappone, infine, si usava ricoprire i pozzi durante un'eclissi, per evitare che vi cadesse del veleno proveniente dal cielo oscuro. Tuttavia, ci sono state anche credenze più ottimistiche riguardo a questo fenomento naturale: a Tahiti, per esempio, le eclissi erano interpretate come il congiungimento amoroso del Sole e della Luna. Perfino ai giorni nostri, presso certe tribù eschimesi e artiche si crede che le eclissi siano un segno della benevolenza divina: il Sole e la Luna lasciano contemporaneamente il proprio posto in cielo per controllare che sulla Terra vada tutto bene.
L'eclissi del 20 Marzo 2015 è conosciuta anche come “eclissi dell'Equinozio” ed è un evento che avrà luogo a partire circa dalle ore 9.45 UTC. Questa è la nona eclissi totale del XXI secolo e complessivamente l'undicesimo passaggio dell'ombra della Luna sulla Terra in questo secolo. La precedente eclissi solare totale visibile in Europa fu quella dell'11 Agosto 1999, mentre la prossima avverrà il 12 Agosto 2026.
Una raccomandazione per chiunque vorrà assistere all'evento è, da parte degli esperti, quella di non osservare il Sole ad occhio nudo o con binocoli, perché si rischiano danni permanenti agli occhi. Perciò, è bene munirsi di appositi occhiali dotati di filtri per l'osservazione diretta, se si vuole rimanere comodamente sul terrazzo di casa. Per chi, invece, volesse godere di un'osservazione ottimale, ci si può recare all'osservatorio più vicino a casa e utilizzare i telescopi professionali oppure ci si può collegare al sito Virtualtelescope, che trasmetterà in diretta streaming l'evento.
L'eclissi è un evento che, attraverso i secoli, è sempre stato caratterizzato da un'aura magica e ha sempre suscitato nel genere umano molta curiosità ed emozione, sia quando era ancora un fenomeno inspiegabile sia oggi che è scientificamente comprensibile; perciò questo venerdì tutti con gli occhi all'insù ad osservare una delle innumerevoli bellezze che la natura ci offre!
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