LIBRO DELLA SETTIMANA: "Le sette innocenti frodi capitali della politica economica" di Warren Mosler



Che cosa sono le frodi capitali (anche se forse innocenti)? La prima afferma che l'economia del governo è simile a quella di una famiglia: il governo innanzitutto ha bisogno di tassare e contrarre prestiti prima di potere spendere. La seconda che il deficit odierno peserà sui nostri nipoti con il debito pubblico. La terza, peggiore, che i deficit assorbono i risparmi di oggi. La quarta che la Previdenza Sociale ha promesso pensioni e assistenza sanitaria che non potrà mai permettersi. La quinta che il debito della bilancia commerciale degli Stati Uniti riduce l'occupazione nazionale e indebita pericolosamente gli Americani secondo i capricci degli stranieri, che potrebbero decidere di tagliare le forniture dei prestiti di cui abbiamo bisogno. 

La sesta frode, legata alla terza, che abbiamo bisogno di risparmi per finanziare gli investimenti (quindi il budget del governo porta ad un investimento minore). E, infine, che un deficit di bilancio maggiore implica che le tasse dovranno essere maggiori nel futuro, aumentando il debito sulle spalle dei futuri contribuenti. Mosler mostra che queste idee, che siano innocenti o meno, sono certamente sbagliate. Sono tutte delle frodi. Il motivo migliore per leggere questo libro è quella di assicurarsi di saper riconoscere una frode quando la si sente. E con il suo stile chiaro e preciso, Mosler vi presenterà il paradigma correttoper sviluppare una conoscenza del mondo in cui viviamo veramente.

" L. RANDALL WRAY, PROFESSORE DI ECONOMIA, UNIVERSITY OF MISSOURI - KANSAS CITY, RESEARCH DIRECTOR, CENTER FOR FULL EMPLOYMENT & PRICE STABILITY, SENIOR SCHOLAR, LEVY ECONOMICS INSTITUTE, AUTORE DI UNDERSTANDING MODERN MONEY, THE KEY TO FULL EMPLOYMENT AND PRICE STABILITY E CURATORE DI CREDIT AND STATE THEORIES OF MONEY: THE CONTRIBUTIONS OF A. MITCHELL INNES.

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